Le uve Manzoni bianco o meglio Incrocio Manzoni 6.0.13 vengono raccolte in cassoni e poste in cella frigo ad una temperatura di 3 gradi circa per ben 2 giorni. Segui quindi la classica vinificazione
a freddo del mosto pulito di quasi un mese a bassissime temperature.

Il vino, una volta esaurito gli zuccheri (dopo un mese circa)
viene travasato in assenza d’aria e lasciato per qualche mese
ad affinare sulle fecce fini prima di essere brillantato mediante filtrazione.  Di colore giallo paglierino con riflessi verdognoli,
nel bicchiere mostra notevole struttura per la tipologia.

Essendo secco come residuo zuccherino è un vino che rimane fermo.

Le intense note olfattive di fiori di campo e mela verde si ritrovano anche all’assaggio, assistite da piacevole freschezza e buona persistenza così da renderlo adatto come aperitivo, come accompagnamento a qualsiasi  piatto di pesce e all’abbinamento con i primi piatti in bianco della tradizione romagnola.